
I CONFINI NON ESISTONO
di e con Matteo Caccia e Stefano Mancuso
Uno spettacolo che incrocia le narrazioni di due esperti nei loro campi: la botanica e le relazioni umane. Stefano Mancuso e Matteo Caccia insieme per la prima volta sul palco intrecciano storie di piante e storie di uomini che hanno come comune denominatore quello dei confini. Confini fisici o confini mentali, luoghi nei quali sembrerebbe impossibile accedere e dove invece uomini e piante riescono a spingersi anche contro la volontà di pochi. In un momento storico in cui varcare i confini è considerato un errore, spesso un delitto, Mancuso e Caccia attraverso le storie di alberi o arbusti, uomini o donne, restituiscono un’antica verità che sembra ormai impronunciabile: i confini sono una convenzione, un’invenzione dell’uomo. Ma in natura i confini non esistono.
Per approfondire suggeriamo la lettura dell'articolo Relazioni umane, relazioni botaniche di Gaia Carnesi per la rivista Seeds of Florence.